Coltivare il Fungo Criniera di Leone

Primo piano di un fungo Lion's Mane in fase di crescita su substrato.

Il fungo Hericium erinaceus, comunemente noto come Criniera di Leone o Lion’s Mane in inglese, deve il suo nome alla sua caratteristica forma. Le sporgenze filamentose del fungo, che pendono verso il basso, ricordano la folta criniera di un leone, dando al fungo un aspetto davvero distintivo e affascinante.

La Criniera di Leone è un fungo saprofita, che cresce in ambienti naturali prevalentemente boschivi. Si trova spesso su legno in decomposizione, particolarmente su alberi di latifoglie come faggi, querce e castagni. La sua distribuzione è globale, sebbene sia più comune in alcune regioni temperate del Nord America, Europa e Asia. Cresce soprattutto nei boschi di montagna e in zone umide, dove il legno marcescente fornisce il substrato ideale per il suo sviluppo.

 

 
Un blocco di substrato da cui sono fruttificati dei funghi Lion’s Mane (Hericium erinaceus).

 

 

Un Tesoro della Medicina Tradizionale

Una curiosità affascinante riguardo al fungo Lion’s Mane è il suo primo utilizzo documentato, che risale a migliaia di anni fa nella medicina tradizionale cinese. Gli antichi medici cinesi riconoscevano le proprietà benefiche di questa specie di fungo, impiegandolo per promuovere la salute digestiva e il benessere generale. Tuttavia, uno degli utilizzi più significativi era legato al potenziamento delle capacità cognitive. Si credeva infatti che la Criniera di Leone potesse rafforzare il cervello e migliorare la memoria, una convinzione che ha attraversato i secoli.

 

Quali Sono i Benefici per la Salute del Fungo Criniera di Leone?

La Criniera di Leone (Hericium Erinaceus) è apprezzata non solo per il suo sapore unico ma anche per il suo profilo nutrizionale eccezionalmente ricco. Questo fungo fornisce una varietà di vitamine, tra cui niacina e acido pantotenico (vitamina B5), oltre a minerali essenziali come potassio, ferro, fosforo e zinco. Queste caratteristiche lo rendono un’aggiunta preziosa e salutare a qualsiasi dieta.

Oltre ai suoi benefici nutrizionali, la Criniera di Leone è nota per i suoi potenziali effetti benefici sulla salute, in particolare per quanto riguarda il supporto alla funzione immunitaria e la salute del sistema nervoso. Ricerche preliminari suggeriscono che potrebbe anche aiutare nella gestione del diabete, migliorando i livelli di glucosio e di insulina. Questi studi indicano la possibilità che la Criniera di Leone possa diventare un utile strumento per il controllo glicemico, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per confermare questi effetti sugli esseri umani.

 

È Possibile Coltivare la Criniera di Leone in Casa? 

Negli ultimi anni, la coltivazione della Criniera di Leone ha guadagnato popolarità, grazie alla sua sorprendente facilità di coltivazione. Questo fungo può essere facilmente coltivato anche a casa, rendendolo ideale per chi è alle prime armi nel mondo della micologia. Si adatta bene a diversi substrati, come segatura e trucioli di legno, e richiede poche cure per crescere. Così, chiunque desideri avventurarsi nella coltivazione di questi funghi può farlo senza difficoltà, godendo della soddisfazione di vedere svilupparsi un esemplare tanto affascinante e nutriente direttamente nel proprio ambiente domestico.

 

Un fungo Hericium erinaceus, noto anche come Lion's Mane, appoggiato su una superficie legnosa. Il fungo ha una struttura spugnosa con filamenti lunghi e sottili che pendono verso il basso.

 

Come coltivare il Fungo Criniera di Leone?

La Criniera di Leone può essere coltivata sia in casa all’interno di borse o contenitori, sia all’aperto su tronchi di legno, rendendo l’esperienza di coltivazione accessibile a chiunque.

 

Coltivazione del Fungo Criniera di Leone all'Interno di Borse

Per iniziare una coltivazione di Criniera di Leone, è possibile utilizzare micelio fresco. Le confezioni di spawn di cereali di Criniera di Leone contengono micelio già pronto per essere inoculato su un substrato di legno. Come contenitore, si possono usare borse per la coltivazione di funghi appositamente progettate.

 

Grappoli di funghi Lion's Mane cresciuti su blocchi di substrato.

 

  1. Preparazione del Substrato: Inserisci circa 800 grammi di legno all’interno di una borsa di coltivazione.
  2. Idratazione e Pastorizzazione: Idrata e pastorizza il legno utilizzando la giusta quantità d’acqua. Il nostro pellet di faggio si idrata perfettamente con 180 ml di acqua per ogni 100 grammi di prodotto. Procedi quindi riscaldando 1440 ml di acqua e, non appena raggiunge gli 80 gradi, versala nella borsa di coltivazione. Attendi qualche secondo affinché il pellet si espanda, ottenendo un blocco di circa 1,2 kg. Se hai una coperta di pile, usala per avvolgere la borsa. Il pile è molto efficace nel trattenere il calore, quindi attendi circa 12-24 ore affinché il substrato si raffreddi completamente.
  3. Inoculazione: Una volta raffreddato, crea una zona pulita dove inoculare lo spawn di cereali. Usa dell’alcol per disinfettare la superficie di lavoro e tutti i tuoi strumenti: guanti, sacchi e utensili. Quando sei pronto, inocula il tuo substrato con almeno 200-300 grammi di spawn di cereali, soprattutto se è la tua prima esperienza. Chiudi la borsa di coltivazione con un elastico o una fascetta. Mescola bene lo spawn al substrato.
  4. Incubazione: Posiziona tutto in un luogo buio a una temperatura compresa tra i 20 e i 24 gradi per circa 2-3 settimane. In questo periodo evita di muovere il blocco e lascia che il micelio colonizzi il legno.
  5. Fruttificazione: Quando il blocco sarà interamente colonizzato, pratica un taglio di qualche centimetro sulla borsa. Sposta il blocco in un luogo luminoso e umido, nebulizzando acqua alcune volte al giorno per favorire la fruttificazione.

 

Coltivazione del Fungo Criniera di Leone all'Aperto

La Criniera di Leone può essere coltivata all’aperto su tronchi di legno utilizzando i tasselli di micelio. Questi tasselli sono piccoli cilindri di legno completamente colonizzati da micelio, che vengono inseriti all’interno dei tronchi. Per questa specie di fungo, alcuni dei legni più adatti sono il faggio, la betulla e il pioppo.

È importante notare che la Criniera di Leone cresce lentamente. Può impiegare fino a due anni per completare la colonizzazione dei tronchi. Tuttavia, una volta che la colonizzazione è completata, ci si può aspettare una buona produzione di funghi. La fruttificazione avviene generalmente nei periodi di primavera e autunno, quando le condizioni climatiche sono più favorevoli per la crescita del fungo.

Questa modalità di coltivazione non solo è gratificante, ma permette anche di integrare la Criniera di Leone nel proprio giardino o in uno spazio verde, creando un habitat naturale per il fungo.  

 

Conclusioni sulla Criniera di Leone

La Criniera di Leone sta guadagnando popolarità grazie alla sua consistenza unica e al sapore, oltre alla sua forma particolare che attira l’attenzione. Questo fungo non è solo un’aggiunta affascinante in cucina, ma rappresenta anche un ingrediente nutriente e versatile.

Con il crescente interesse per la Criniera di Leone, stanno emergendo sempre più studi che approfondiscono le sue proprietà benefiche. La ricerca su questo fungo è in espansione, e nei prossimi anni ci si aspetta che vengano condotti nuovi studi che potrebbero ampliare la nostra comprensione delle sue potenzialità nutrizionali e terapeutiche.

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